Marocco: arrestata attivista per maglietta offensiva Allah

upday.com 2 dni temu
Manifestanti marocchine durante una protesta a Rabat, riflettendo l'attivismo femminile nel paese dove l'attivista Ibtissam Betty Lachgar è stata arrestata per le sue controverse dichiarazioni religiose. FADEL SENNA/AFP via Getty Images Getty Images

Una famosa attivista femminista marocchina è stata arrestata per aver indossato una maglietta con frasi considerate offensive verso la religione islamica. Ibtissam Betty Lachgar si trova ora in carcere dopo che la procura di Rabat ha aperto un'indagine nei suoi confronti.

"Data l'urgenza dell'istruttoria, si è deciso di arrestare la persona coinvolta", ha spiegato il procuratore del Re. La donna è co-fondatrice del Movimento alternativo per le libertà individuali (Mali).

Post controverso sui social

Il 31 luglio Lachgar ha pubblicato una foto sul suo account social in cui indossava una t-shirt con la scritta "Allah è lesbica" in arabo e in inglese. Ad accompagnare lo scatto, un messaggio che definiva l'Islam "fascista" e "misogino".

Il post ha scatenato reazioni di disapprovazione. Numerosi utenti Internet hanno espresso indignazione per il contenuto e sollecitato un'azione legale contro l'attivista.

Movimento noto per iniziative provocatorie

Mali è conosciuto per iniziative considerate provocatorie in Marocco. Nel 2013 l'organizzazione ha promosso una celebrazione del "bacio collettivo" e altre iniziative in difesa delle libertà individuali.

L'arresto rappresenta l'ultimo sviluppo di una vicenda che ha suscitato forti reazioni nel paese nordafricano.

Fonte AGI (www.agi.it)

Nota: questo articolo è stato rielaborato da UPDAY con l'ausilio dell'intelligenza artificiale.

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